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NASCITA DEL CORO CATINACCIO

È nato nel 2019 dall’unione di due cori attivi in Bolzano già da molti anni, più precisamente il Coro Laurino (1957) e il Coro Castel Flavon (1968), che coraggiosamente hanno deciso di unire le forze, o meglio, le voci.

Nonostante la recente fusione il Coro si è già distinto in concerti importanti quali Milano, a Matera nell’anno in cui la città è stata riconosciuta capitale europea della cultura, all’Opernball di Lipsia, ha collaborato con il teatro contemporaneo “La Ribalta”, si è esibito in occasione dei “Ballabili dell’Ottocento” italiano con l’orchestra Antiqua Estensis di Ferrara ed inoltre con l’orchestra Pop Symphony di Merano. Non sono mancati numerosi concerti in Provincia. Da ultimo gli splendidi concerti in Sardegna.

Il Coro Catinaccio è attivo nel recupero e nella diffusione di canti popolari nazionali di interesse storico e contribuisce a mantenere in vita una realtà musicale e poetica di grande importanza.

 

DI SEGUITO BREVE STORIA DEI DUE CORI

CORO LAURINO

Il coro si è costituito a Bolzano per opera di un gruppo di appassionati di canti popolari di montagna nella primavera del 1957. Oltre alle già citate manifestazioni musicali in Europa, in Brasile e nell'Europa dell'EST, il coro ha svolto numerose comparse televisive in diretta, sia in eurovisione, sia sulle emittenti nazionali tedesca, austriaca, svizzera e ungherese, oltre alla RAI-TV. Ha cantato in alcuni tra i più importanti teatri d'Italia e d'Europa, come il Teatro Nuovo di Brescia, il Teatro Valli di Reggio Emilia, il Teatro Comunale di Ferrara, il Conservatorio di Padova, il Teatro Wagner di Bayreuth (Germania), il Teatro Ferenc Liszt di Sopron (Ungheria). Da oltre 40 anni organizza la Rassegna Nazionale Cori Alpini “Città di Bolzano”.

Il repertorio è costituito da canti popolari autentici, armonizzati da importanti autori del panorama corale italiano, quali Arturo Benedetti Michelangeli, Antonio Pedrotti, Renato Dionisi, Teo Usuelli, Luigi Pigarelli, Andrea Mascagni, Bruno Bettinelli, Stefano Ambrosi ed altri, tutti dotati di una particolare sensibilità e vocazione per il canto popolare.

Il Coro Laurino ha inciso dischi, audiocassette e CD. Ultimo quello del 50º anno di fondazione.

«Cinquant'anni di canti vissuti insieme, alternati da ansie e gioie, timori e qualche significativo successo, sempre uniti dal comune senso di fraterna amicizia»

Il Coro Laurino di Bolzano ha tenuto oltre ottocento concerti in Italia e in altri Paesi europei (Germania, Austria, Russia, Svizzera, Spagna, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Polonia) oltre ad una serie di concerti in Brasile e in Bielorussia. Attualmente (2016) il coro è composto da ventiquattro cantori ed è diretto dal maestro Werner Redolfi dal 2011.

 

  CORO CASTEL FLAVON

Nel 1968 nel rione di Oltrisarco a Bolzano, un gruppo di amici amanti del canto e della montagna si ritrovava con sempre maggior frequenza, dando vita ad un gruppo corale tanto improvvisato quanto spontaneo. In breve tempo decisero di ufficializzare la cosa e, sotto la guida di don Tarcisio Valduga, diedero vita al Coro Castel Flavon.

In breve tempo, quello che prima era un piccolo gruppo di amici si trasformò in un coro affermato e stimato, iniziando una serie di concerti sia in Italia che all'estero. Il vero cambio di marcia nella compagine accadde nel 1989, quando prese la presidenza Giuseppe Debiasi e poi nel 1991, il cambio della direzione, che passò nelle abili mani del noto musicista altoatesino Loris Bortolato. La simbiosi di queste due appassionati di musica procurò al coro una vera impennata, sia nel livello tecnico e sia nell'organizzazione di trasferte con cori affermati in tutto il mondo.

Oltre a toccare tutti i Paesi europei, il coro si è esibito anche in Paesi come Argentina, Uruguay, Cuba, Brasile e sempre a rappresentare la cultura popolare di montagna, espressa con il canto. Sono stati tanti anche i concerti tenuti alla presenza di emigrati italiani nei vari Paesi. Due momenti molto importanti, per il coro, sono stati il concerto alla presenza di Papa Giovanni Paolo II e il concerto tenuto alla Camera dei Deputati a Roma.

In campo locale, il coro ha proposto progetti indirizzati soprattutto agli appassionati di canto di montagna. "Montagna di Poesia" (2002) era il nome del primo, svoltosi non solo nei teatri, bensì anche nelle piazze delle città e nei rifugi alpini, che prevedevala pubblicazione di un libro, un CD, rigorosamente registrato dal vivo. Altro progetto nel 2009, il Festival internazionale di canto popolare, con la partecipazione di prestigiosi cori italiani e stranieri in varie località suggestive dell'Alto Adige. Il Coro Castel Flavon, nel corso degli anni, ha invitato a Bolzano centinaia di cori di canto popolare e di montagna, organizzando nel capoluogo, ogni anno, la Rassegna di Primavera, d'Autunno e due Rassegne di canti natalizi nel mese di dicembre.